Leggere per sapere:
martedì 22 aprile 2008
N° 1 - Claudio Avella (piazza Dante)
Napoli 2609, Piazza Dante, quanto sarà cambiata Napoli, ed i Napoletani rispetto ai giorni nostri?
N° 2 - Andrea Bolognino (piazza S. Domenico Maggiore)
Il principe di S. Severo fu un noto alchimista del '700. Intorno a questo personaggio si sono sviluppate tante leggende anche a causa delle sue innovative scoperte. Oggi nella cappella del principe (sita nel centro storico di Napoli) si possono ammirare alcune delle sue opere, tra cui la statua del Cristo velato e le macchine anatomiche.
Tavola inchiostrata
Tavola inchiostrata
N° 3 - Anna Cannavale (S. Gregorio Armeno - vicoli del centro storico)
Due cose tipiche di Napoli sono: il presepe ed il pazzariello (personaggio del dopoguerra che a capo di una banda musicale andava a inaugurare i negozi portando fortuna all' attività).
Studio del pazzariello:
Studio di tavole:
Studio del pazzariello:
Studio di tavole:
N° 4 - Michele De Angelis (piazza Plebiscito)
N° 6 - Bernardo Mercurio (Maschio Angioino)
Storia ambientata nel castello simbolo della città del sole:
N° 8 - Marco Tenace (Castel dell' Ovo - Borgo Marinaro - Castel Sant' Elmo)
La prima tavola è ispirata ad un' antica leggenda legata al Castel dell' Ovo, uno dei più antichi castelli di Napoli.
Tavola colorata:
Altra tavola, ispirata alla famosa manifestazione di fumetti del Comicon che si tiene ormai da anni a Castel Sant' Elmo. Ecco lo schizzo della tavola:
E il definitivo:
In ultimo un' illustrazione della tammurriata tipico canto Napoli accompagnato con grossi tamburi:
Tavola colorata:
Altra tavola, ispirata alla famosa manifestazione di fumetti del Comicon che si tiene ormai da anni a Castel Sant' Elmo. Ecco lo schizzo della tavola:
E il definitivo:
In ultimo un' illustrazione della tammurriata tipico canto Napoli accompagnato con grossi tamburi:
N° 9 - Giovanni Di Tommaso (Vesuvio)
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